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CHI SONO

Dott. Francesco Vitale

Il Dott. Francesco Vitale è esperto in Endocrinologia e Malattie del Metabolismo e in Ginecologia con indirizzo in Fisiopatologia della Riproduzione Umana.

La peculiarità multidisciplinare ed ultra-specialistica dello stesso, in quanto specialista in Endocrinologia e malattie metaboliche, Oncologia e Ginecologia, infatti, ha portato i suoi studi e le ricerche cliniche effettuate ad approfondire il complesso modello delle interrelazioni tra gli ormoni e gli organi bersaglio il cui target, specificamente nella donna, assume i contorni di un intricato e complesso modello che disvela l’azione degli ormoni su organi bersaglio come mammella, utero e lo stesso ovaio e ne determina le azioni fisiologiche, ma anche le modificazioni fisio-patologiche che spesso alterano l’omeostasi e l’equilibrio degli stessi organi. Spesso tali alterazioni funzionali coinvolgono anche l’ipofisi e la tiroide. Naturalmente, la qualificazione professionale specialistica acquisita e l’esperienza multidisciplinare nell’ambito del proprio peculiare studio, denominato “Progetto Donna”, ne esprime, altresì, la possibilità di coniugare intimamente gli eventi fisiopatologici correlati al metabolismo ormonale e la loro azione su tali organi bersaglio, completando un circolo virtuoso diagnostico- terapeutico in ambito femminile per la prevenzione, diagnosi, terapia e follow-up di eventi quali il climaterio, la menopausa, le alterazioni del ciclo mestruale, la micropolicistosi ovarica con le conseguenti ipertricosi, seborrea ed acne, le alterazioni funzionali tiroidee, l’iperinsulinismo e l’eccesso di peso, l’assenza dell’ovulazione e le alterazioni della fertilità, oltre che la prevenzione in ambito oncologico-ginecologico ed oncologico-endocrino.

Il dott. Francesco Vitale iscritto alla facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Bari nel 1974, ha frequentato, durante gli studi universitari ed in qualità di Allievo Interno, l’Istituto di Clinica Medica I° – Divisione Medicina Generale (A.A. 1977/78), diretta dal Prof. Claudio Malaguzzi Valeri e la Cattedra di Endocrinologia e Medicina Costituzionale della stessa Università (A.A. 1978/79 – 1979/80). Ha conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia con il massimo dei voti nel 1980. La tesi clinico- sperimentale sulla fisiopatologia del coma diabetico iper-osmolare fu elaborata in quest’ultimo Istituto e pubblicata sul Giornale Italiano di Diabetologia (vol.2, n.2-1982). Durante il periodo post-laurea ha effettuato, ai sensi di legge, il Tirocinio Pratico Ospedaliero in Endocrinologia presso il predetto Istituto Universitario dell’Ospedale Generale Regionale “Consorziale” Policlinico di Bari, conseguendo il giudizio finale di ‘Ottimo’. Nello stesso periodo ha, inoltre, frequentato l’annesso Laboratorio di Alta Specializzazione in Ormonologia della stessa Università.

Nel 1981, dopo la selezione concorsuale di accesso, si è iscritto alla Scuola di Specializzazione in Endocrinologia della I° Facoltà di Medicina dell’Università degli Studi di Napoli ove ha conseguito il Diploma di Specializzazione in Endocrinologia nel 1984. Nello stesso anno ha, altresì, conseguito il Diploma di Perfezionamento in Sessuologia presso l’Istituto di Studi Superiori M.C. Visconti di Napoli (Corso Annuale di qualificazione in Consulenza Sessuologica, patrocinato dall’Assessorato alla Sanità della Regione Campania con provvedimento n° 3038 del 21.02.1984). Ancora, lo stesso si è specializzato in Oncologia nel 1990 e, successivamente, in Ginecologia e Ostetricia con indirizzo Fisiopatologia della Riproduzione Umana nel 1994, entrambe queste specializzazioni conseguite presso l’Università degli Studi ‘Aldo Moro’ di Bari. Nel 1995, ha ulteriormente acquisito il Diploma di Perfezionamento Universitario Post Laurea in Istituzioni di Sessuologia Medica presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia nell’Università di Bari. In seguito, si è perfezionato in Direzione Aziendale con il Master in Management delle Aziende Sanitarie conseguito presso la Libera Università Internazionale degli Studi Sociali – LUISS di Roma ed il Diploma per il Corso di Formazione per Verificatori della Certificazione di Qualità in Sanità nelle Strutture Ospedaliere presso il CNIM – Comitato Nazionale Italiano per la Manutenzione – Roma.

Nei primi anni della sua carriera nel 1984, risultato vincitore di Concorso Pubblico, è stato assunto, in qualità di Assistente Medico di ruolo, presso la Sezione di Endocrino-Genetica del Centro di Genetica Medica e Diagnosi Prenatale, con annesso Consultorio Genetico, dell’Ospedale Generale Regionale ‘Miulli’ di Acquaviva delle Fonti (BA), occupandosi, con particolare riguardo, della patologia ereditaria connessa con le malattie metaboliche e le endocrinopatie quali iposomia, endocrinopatie ginecologiche e surrenaliche, anomalie della differenziazione sessuale, ipogonadismo, sterilità di coppia e sindromi genetiche correlate, con ampio spazio di autonomia gestionale e responsabilità clinica, diagnostica e assistenziale, quale unico specialista in Endocrinologia. Dal 1987, dapprima quale Assistente Endocrinologo e poi come Aiuto Primario Endocrinologo (dal 1993 al 2002) ha prestato servizio presso la Cattedra Universitaria con annessa Divisione di Endocrinologia e Medicina Costituzionale dell’Ospedale Generale Regionale Ospedaliero-Universitario ‘Consorziale’ Policlinico di Bari con compiti anche di Consulente Endocrinologo (dal gennaio 1989), presso la Clinica Ostetrica e Ginecologica dell’Università diretta dal Prof. Sergio Schonauer, per le attività cliniche di Endocrinologia Generale connesse alle attività chirurgica, ostetrica e medica della Struttura e per l’attivazione del Servizio di Endocrinologia Ostetrica e Ginecologica annesso alla clinica omonima nel Policlinico di Bari, con attribuzione di incarico di servizio, quale Coordinatore e Responsabile delle attività connesse al Servizio di Endocrinologia Ostetrico-Ginecologica e Nutrizione Clinica con ampi spazi di autonomia organizzativa, clinica, di ricerca e studio. In quegli anni, egli si è occupato anche delle problematiche nutrizionali in ambito ostetrico-ginecologico. In particolare, ha focalizzato la sua attività clinica e di ricerca sulla introduzione in ostetricia di una metodica largamente utilizzata in chirurgia generale ed oncologica ed in gastroenterologia, ma mai applicata nelle gestanti: la Nutrizione Parenterale Totale. La specifica attività professionale e di studio in questa direzione ha seguito i canoni della originalità, nonché quelli della innovazione clinica dell’intervento professionale congiuntamente a quelli della diffusione, ad altre strutture sanitarie, della metodica dopo il suo apprendimento. Tale metodica, resa più tollerabile mediante una somministrazione per via periferica, è stata utilizzata nella terapia di gestanti affette da Iperemesi Gravidica. Il successo del trattamento in termini di guarigione clinica e ripercussioni positive sulla crescita fetale, correlato da un incoraggiante rapporto costo-beneficio, ha determinato la successiva inclusione nel protocollo terapeutico anche di casi di Difetto di Crescita Intra-Uterino Fetale (I.U.G.R.), in gestanti con deficit nutrizionali. Il carattere squisitamente innovativo della terapia, in quell’epoca, ha dato un notevole contributo in campo scientifico; infatti, l’esperienza e i dati elaborati sono stati pubblicati e riportati su diverse riviste, seminari di studi e congressi di livello nazionale ed internazionale. Gli stessi sono stati, inoltre, caratterizzati da un notevole impatto con la Comunità Scientifica e oggetto di ulteriore approfondimento, nel campo della ricerca e dell’applicazione nella pratica clinica, in sede congressuale in ambito Nutrizionale e Ostetrico-Ginecologico (Congresso Mondiale di Medicina Perinatale, Società Italiana di Nutrizione Parenterale ed Enterale, Riunioni del Gruppo di Studio e di Ricerca di Medicina Fetale), realizzando numerose pubblicazioni sul tema. In ambito clinico, la terapia nutrizionale parenterale è stata, altresì, dallo stesso personalizzata e utilizzata nel protocollo terapeutico di pazienti con patologia neoplastica, metabolica e con gravi disordini alimentari.

Nello stesso periodo di poliedrico e multiforme impegno (1991-1996) è stato chiamato quale Consulente Endocrinologo esterno presso l’Ospedale di Santeramo in Colle (BA) della ex U.S.L.BA/17, successivamente divenuta A.U.S.L.BA/3. Tale attività di consulenza, di supporto alla attività clinica delle singole Divisioni Mediche e Chirurgiche (Medicina Interna, Chirurgia Generale ed Endocrino-chirurgia, Ostetricia e Ginecologia, Pediatria, Cardiologia …) e dei Servizi, è consistita nella gestione autonoma e nella responsabilità clinica dei pazienti per prestazioni cliniche, diagnostiche, terapeutiche e di follow- up negli ambiti specialistici di pertinenza (malattie metaboliche, nutrizione clinica, dietologia e dietoterapia, diabete mellito, tireopatie, alterazioni organiche e funzionali dell’ipofisi, disturbi dell’accrescimento, anomalie della differenziazione sessuale, disturbi metabolici, nutrizionali, ed endocrino-correlati in menopausa, sterilità e patologia della riproduzione umana) sia per i pazienti ricoverati nella struttura ospedaliera, sia per i pazienti assistiti presso gli ambulatori della stessa, con un bacino di utenza territoriale ed extra-territoriale che ha portato alla esecuzione, da parte del dott. VITALE, di migliaia di consulenze in una zona, peraltro, endemica per la patologia tiroidea gozzigena e disfunzionale tiroidea.

Inoltre, dal 1996 al 1998 ha conseguito i Diplomi di alta formazione ultra-specialistica in ambito oncologico – ginecologico, quali:

  1. Diploma 15° Corso di base di Colposcopia e Fisiopatologia Cervico-Vaginale e Vulvare, conseguito con la valutazione di ‘Eccellente’, sotto l’egida della Società di Colposcopia e Patologia Cervico-Vulvare affiliata all’International Federation for Cervical Pathology and Colposcopy, organizzato e diretto dal Presidente della Società Italiana di Colposcopia e Patologia Cervico-Vulvare, Prof. Mario Peroni, Direttore della omonima unità operativa di Ascoli Piceno, 1996.
  2. Diploma XII° Corso di “Colposcopia e Patologia del Tratto Genitale Inferiore” della Scuola di Patologia Genitale dell’Istituto Tumori di Milano, 1998.
  3. Diploma 8° Corso di “Microcolposcopia e Isteroscopia“ della Scuola di Patologia Genitale dell’Istituto Tumori di Milano, 1998.
  4. Diploma 6° Corso di “Patologia della Vulva” della Scuola di Patologia Genitale dell’Istituto Tumori di Milano, 1998.

Dal gennaio 1996 a giugno 1999 è stato eletto componente del Consiglio Direttivo della Sezione Regionale Pugliese dell’A.D.I. (Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica), quale referente per la Nutrizione Clinica e Artificiale – enterale e parenterale – e per i Rapporti con l’Università.

Dal settembre 1996 è stato anche nominato Referente per la Nutrizione Clinica dell’Azienda e Componente dello Staff Strategico Aziendale della neo-costituita Azienda Ospedaliera “Consorziale” Policlinico di Bari. Dal luglio 2000, giusta deliberazione del Direttore Generale n.924/18.07.2000, gli è stata conferita la nomina di Coordinatore e Responsabile del Team Nutrizionale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria ‘Consorziale’ Policlinico di Bari.

Successivamente (dal 2002 al 2018), a seguito di deliberazione del Direttore Generale n.568 del 6 luglio 2002 – quale vincitore di concorso pubblico – gli è stato conferito l’incarico, in qualità di Primario Medico, di Direttore della Struttura Complessa Unità Operativa di Endocrinologia, Malattie Metaboliche e Nutrizione Clinica dell’Azienda Ospedaliera Regionale di Basilicata, individuata quale A.R.N.A.S. – Azienda Ospedaliera di Rilevanza Nazionale e di Alta Specializzazione (giusto decreto del Consiglio dei Ministri del 31 agosto 1993). Dal 18 giugno 2003, a seguito di delibera del Direttore Generale n.519 del 18.06.2003, gli è stato conferito anche l’incarico di Direttore del Centro dei Disturbi del Comportamento Alimentare, della stessa Azienda Ospedaliera. Infine, è stato, altresì, preposto quale Coordinatore e Responsabile del Team Nutrizionale della stessa Azienda Ospedaliera con nomina dal dicembre 2003, giusta delibera del Direttore Generale n.1101/11.12.2003, a cui sono afferite l’Unità Operativa di Endocrinologia, Malattie Metaboliche e Nutrizione Clinica, il Servizio di Farmacia, l’Unità Operativa di Oncologia, l’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione, l’Unità Operativa di Chirurgia Generale e l’Unità Operativa di Chirurgia d’Urgenza della medesima Azienda, al fine di coordinare le attività scientifiche, di aggiornamento e terapeutiche nutrizionali della stessa Azienda.

L’importanza di tale Struttura è stata tale da individuarla quale Centro di Riferimento Regionale, poiché il Dott. Francesco Vitale, è stato ‘Principal Investigator’ in numerosi Studi Multicentrici di carattere nazionale di notevole rilevanza clinico-scientifica in ambito endocrino-ginecologico, endocrino-metabolico e nutrizionale.

Infatti, con Delibera della Giunta Regionale della Regione Basilicata n.2370 del 26 ottobre 2004, con oggetto “Approvazione del Programma di Attività per l’utilizzo delle quote vincolate agli Obiettivi del Piano Sanitario Nazionale 2003/2005“, si è provveduto ad approvare i progetti finalizzati di seguito riportati ed affidati alla Direzione dell’Unità Operativa di Endocrinologia, Malattie Metaboliche e Nutrizione Clinica della predetta Azienda Ospedaliera Regionale:

  1. Programma regionale finalizzato alla razionalizzazione dell’ assistenza diabetologica secondo modelli omogenei sul territorio regionale che istituisce il Centro di Riferimento Regionale per l’Assistenza Diabetologica con attività di Coordinamento e collegamento con le ASL per l’omogenizzazione dei livelli assistenziali sul territorio regionale e l’attività di formazione-informazione, individuato nella Unità Operativa diretta dal dott. Francesco VITALE, ed il Registro Regionale dei pazienti diabetici e delle complicanze della malattia diabetica;
  2. Istituzione del Centro Regionale di Riferimento per la prevenzione, la diagnosi e la terapia della Obesità e delle sue complicanze.

Il Dott. Francesco Vitale è stato, altresì, Docente in vari Corsi di Laurea e Formazione Professionale, oltre che Professore a contratto di Endocrinologia, di Endocrinologia Ginecologica e di Fisiopatologia Endocrina e del Metabolismo nell’Università Cattolica ‘Sacro Cuore’ di Roma.

Dal marzo 2010, ha ottenuto l’attribuzione del titolo e conferimento della qualifica di Cultore della Materia nella Disciplina di Endocrinologia, Settore Scientifico Disciplinare Med/13 – Endocrinologia nell’ Università degli Studi di Bari, ai sensi di quanto previsto dal Regolamento di Facoltà ed in conformità a quanto stabilito nel Regolamento Didattico di Ateneo, giusto verbale del 22 marzo 2010 della riunione del Consiglio della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”.

Con l’Idoneità di Direttore Sanitario, è anche stato iscritto nell’Albo Regionale dei Direttori Sanitari della Regione Puglia dal 2007 al 2018.

Attualmente è DIRETTORE del CENTRO MEDICO SPECIALISTICO ENDOCRINOLOGICO GINECOLOGICO con annesso CENTRO SALUTE DONNA: Centro Medico Specialistico per la Salute Femminile in Bari.

La pratica clinica è orientata allo studio e alla diagnosi delle malattie metaboliche e nutrizionali (diabete, eccesso ponderale, obesità) e delle endocrinopatie in ambito internistico e ginecologico. Il completamento professionale dello specialista endocrinologo con le ulteriori specializzazioni in ginecologia e oncologia permette, altresì, la possibilità di coniugare intimamente gli eventi fisiopatologici correlati al metabolismo ormonale e la loro azione su organi bersaglio e, in ambito femminile, l’approccio più affidabile ad eventi quali il climaterio, la menopausa, le alterazioni mestruali e della fertilità e la prevenzione in ambito oncologico-endocrino e oncologico-ginecologico (valutazione colposcopica, screening per il carcinoma del collo dell’utero per la diagnosi di lesioni pre-tumorali, screening HPV-human papilloma virus). La poliedrica attività pluri-specialistica prosegue nello studio delle eredo-patologie endocrine, la patologia endocrina della riproduzione umana e la sterilità di coppia, il deficit erettile maschile e i disturbi della sessualità di coppia, il transessualismo ed i disturbi della identità di genere, la fisiopatologia della funzione ovarica correlata alle alterazioni del ciclo mestruale con ipertricosi, seborrea, acne, eccesso ponderale e anovulazione, i disturbi del climaterio e della menopausa, insieme alla valutazione della ricorrente patologia morfo-funzionale della tiroide, e ne caratterizza la specifica attività professionale che associa, alla variegata esperienza acquisita in vari ambiti, il bagaglio di esperienza professionale che ne completa la visione clinica in ambito di prevenzione, diagnostica, terapia e follow-up del paziente in osservazione.

  • Direttore del Centro Medico Specialistico Endocrinologico Ginecologico e del Centro Salute Donna: Centro Medico Specialistico per la Salute Femminile, Bari (oggi)
  • Primario Medico e Direttore della Unità Operativa Complessa di Endocrinologia, Malattie Metaboliche e Nutrizione Clinica presso l’Azienda Ospedaliera Regionale di Rilevanza Nazionale ed Alta Specializzazione (A.R.N.A.S.) di Basilicata (2002-2018)
  • Aiuto Primario Endocrinologo presso l’Azienda Regionale Ospedaliero-Universitaria ‘Consorziale’ Policlinico, Bari (1993-2002)
  • Assistente Endocrinologo presso l’Azienda Regionale Ospedaliero-Universitaria ‘Consorziale’ Policlinico, Bari (1987-1993)
  • Assistente Medico presso Servizio di Endocrino-Genetica dell’Ospedale Generale Regionale “Miulli” di Acquaviva delle Fonti, Bari (1984-1987)
  • Consulente Endocrinologo presso l’Ospedale di Santeramo in Colle, Bari – ex USL-BA/17 e poi AUSL-BA/3 (1991-1996)
  • Socio Fondatore e Membro del Consiglio Direttivo del G.R.A.T.O.G. – Gruppo di Ricerca e Applicazioni Tecnologiche in Ostetricia e Ginecologia, oltre che Tesoriere dalla fondazione (1988-1998)
  • Membro del Gruppo di Studio e Ricerca Clinica di Ginecologia e Ostetricia (G.R.A.T.O.G.) relativo allo studio Endocrino ed Ecografico della donne da sottoporre ad intervento di ovariectomia bilaterale in età perimenopausale presso l’Università degli Studi “Aldo Moro”, Bari (1992) – Ideatore, Promotore e Docente, altresì, del 1° Corso di Formazione Professionale sul Management nelle Strutture Sanitarie, patrocinato dalla Regione Puglia e dalla Università degli Studi di Bari (1989-1990)
  • Componente del Gruppo di Studio e Ricerca Clinica della Cattedra di Ginecologia e Ostetricia dell’Università di Bari per lo Studio Multicentrico Nazionale “Donna e Alimentazione”, relativo alla ricerca nutrizionale in gravidanza, coordinato dal prof. Mancuso, Direttore dell’Istituto di Ginecologia e Ostetricia dell’Università Cattolica di Roma (1990)
  • Componente del Gruppo di Studio e Ricerca Clinica dell’Ateneo Barese relativa al Progetto Nazionale di Ricerca, finanziato dal Ministero dell’Università e Ricerca Scientifica e Tecnologica, (coordinato dal Prof. Ermelando Cosmi, Direttore del II° Istituto Clinica Ostetrica e Ginecologica – Policlinico Umberto I° di Roma), denominato “Capacità Gestazionale”, con riferimento allo studio del compenso glico-metabolico mediante micro-infusori nel diabete gestazionale (1990)
  • Membro del Gruppo di Studio e Ricerca Clinica del Progetto Nazionale di Ricerca sui “Difetti di Crescita Intra-uterina Fetale e Nutrizione in Gravidanza” presso l’Università Aldo Moro, Bari (1992)
  • Componente del Consiglio Direttivo della Sezione Regionale Pugliese dell’A.D.I. (Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica), quale referente per la Nutrizione Clinica e Artificiale – enterale e parenterale – e per i Rapporti con l’Università (1996-1999)
  • Referente per la Nutrizione Clinica dell’Azienda e Componente dello Staff Strategico Aziendale della neo-costituita Azienda Ospedaliera “Consorziale” Policlinico di Bari (1996-2002)
  • Componente del Gruppo Regionale di Lavoro in Educazione Sanitaria, Alimentazione e Attività Fisica (2000 – 2002), nota prot. n. 24/13038/119/8 dell’Assessorato Sanità e Servizi Sociali della Regione Puglia, in ottemperanza dell’Obiettivo I° del Piano Sanitario Nazionale 1998 – 2000, istituito per lo studio e la definizione delle Linee Guida Regionali per l’Alimentazione della Popolazione
  • Socio Fondatore del Gruppo Pugliese di Ginecologia e Ostetricia, quale dipendenza regionale della Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia (S.I.G.O.) e membro del Consiglio Direttivo (1998-2003)
  • Presidente AMD (Associazione Medici Diabetologi) Regione Basilicata dal 2003 al 2005 e Componente della Consulta Nazionale dei Presidenti AMD
  • Coordinatore Didattico Regione Basilicata della SINPE (Società Italiana Di Nutrizione Parenterale ed Enterale) (2003-2006)
  • Segretario Generale delle Regioni Basilicata e Calabria dell’ADI (Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica) (2003-2006)
  • Componente del Consiglio Direttivo Nazionale della Società Italiana di Nutrizione Parenterale ed Enterale (S.I.N.P.E.), in qualità di Revisore dei Conti (2005)
  • Laurea in Medicina e Chirurgia nell’Università Aldo Moro, Bari (1980)
  • Specializzazione in Endocrinologia presso l’Università degli Studi di Napoli, Napoli (1984)
  • Specializzazione in Oncologia presso l’Università Aldo Moro, Bari (1990)
  • Specializzazione in Ginecologia e Ostetricia presso l’Università Aldo Moro, Bari (1994)
  • Diploma di Perfezionamento Universitario Post-Laurea in Istituzioni di Sessuologia Medica presso l’Università Aldo Moro, Bari (1995)
  • Master in Management delle Aziende Sanitarie presso la Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli – LUISS, Roma (2004)
  • Diploma Corso di formazione per Verificatori della Certificazione di Qualità, promosso dal Comitato Nazionale Italiano per la Manutenzione, Roma
  • Membro della European Society Human Reproduction and Embriology (ESHRE)
  • Membro della European Association of Gynecologists and Obstetricians (EAGO)
  • Membro della Endocrine Society
  • Membro della American Diabetes Association
  • Membro della European Society of Parenteral and Enteral Nutrition
  • Membro della International Federation of Gynecology and Obstetrics (FIGO)
  • Membro della European Society of Contraception
  • Membro dell’Accademia delle Scienze di New York
  • Membro della American Association Council of Endocrinologists
  • Docente e di Endocrinologia Ginecologica, Corso di Laurea in Ostetricia nell’Università Cattolica Sacro Cuore, Roma (2004-2006)
  • Docente e di Endocrinologia, Corso di Laurea in Ostetricia nell’Università Cattolica Sacro Cuore, Roma (2004-2006)
  • Docente di Fisiopatologia Endocrina e del Metabolismo, Corso di Laurea in Tecniche di Laboratorio Biomedico nell’Università Cattolica Sacro Cuore, Roma (2003-2006)
  • Docente di Scienza dell’Alimentazione per i Corsi di qualificazione del personale socio-sanitario organizzato dalla USL-BA/9, istituiti ai sensi del Decreto del Ministro della Sanità del 15.06.1987, n° 590 (1990-1991)
  • Docente di Dietologia e Dietoterapia presso la Scuola Infermieri S. Maria della Salute, Azienda Sanitaria Locale Bari (1991-1995)
  • Docente di Scienza dell’Alimentazione per i Corsi di Qualificazione del Personale Socio Sanitario presso l’ASL di Bari, Bari (1987)
  • Autore di numerosissime pubblicazioni scientifiche in ambito endocrinologico, metabolico, nutrizionale, endocrino-ginecologico su riviste nazionali ed internazionali
  • Qualifica di Cultore della Materia nella Disciplina di Endocrinologia presso l’Università Aldo Moro, Bari

Il Logo: il potere dei simboli nella storia e nella comunicazione

Nei miti greci e romani la conchiglia era un simbolo di prosperità, di rinascita e fonte della fertilità. Essa divenne nel tempo simbolo del grembo materno e della nascita della Dea Venere o Afrodite. Per questo motivo, la conchiglia rappresentò la divinità femminile nel culto pagano e venne associata all’amore, alla nascita, alla riproduzione. Nella mitologia romana si dice che Venere, la dea dell’amore e della fertilità, venne creata dalla schiuma portata a riva sulla cima di una conchiglia. Il simbolo pagano della conchiglia è, dunque, incastonato nell’inconscio collettivo quale segno di prosperità, amore, fertilità e riproduzione. La perla ne impreziosisce il significato rappresentando lo scrigno delle attuali conoscenze scientifiche che delineano con grande enfasi la cura e l’attenzione alla prosperità, al benessere ed alla fertilità dell’armoniosa espressività femminile nelle varie fasi della vita.

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